Bimbo abbandonato nella Culla per la vita
Lunedi 1 Febbraio 2016 un bambino di circa 2 mesi e mezzo è stato abbandonato nella Culla della Vita presso la Mangiagalli di Milano. L'allarme è suonato alle 16.30 circa sul telefono del Prof. Mosca, primario del reparto di Neonatologia.
Il pochissimo tempo gli addetti del reparto si sono precipitati e hanno trovato un fagottino imbaccuccato. Si trattava di un bimbo con carnagione olivastra, occhi neri dal taglio orientale, vestito con una tutina azzurra e un piumino integrale da bebè.
Al suo fianco aveva un biberon, una confezione di latte in polvere, un paio di pannolini e un foglietto con la data di nascita, 20 novembre 2015 e le vacinazioni effettuate.
Il suo aspetto non lasciava intravvedere alcuna sofferenza e non appariva nè trascurato, nè denutrito.
Il Prof. Mosca è stato il primo ad arrivare e a prenderlo in braccio, "Si chiamerà Giovanni" ha detto e temporaneamente questo sarà il suo nome.
E' stato subito coccolato da infermiere e dottori che hanno accertato che il suo stato di salute è ottimo, pesa 5,7 Kg e non presenta nè patologie o segni di disagio.
Il gesto della madre è stato il segno di una grande tristezza e non sarà certo compito dell'equipe della Magiagalli, indagare sulle sue generalità.
Probabilmente verrà affidato temporaneamente ad una famiglia, in attesa che il Tribunale dei Minori si pronunci sulla sua adottabilità.
Ci si attende adesso una gara di solidarietà sull'adozione di Giovanni, come accadde nel 2012 quando un altro bimbo fu lasciato nella Culla della Vita ad una settimana dalla sua nascita; in quell'occasione il centralino telefonico della Mangiagalli, fu preso d'assalto da coppie che si offrivano per adottarlo.
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